09:49

ah, questi giuovani d'oggi...

è venerdì mattina. come ogni venerdì mattina esco di casa all'ultimo secondo, con la borsa piena di cianfrusaglie, lo zaino del pc sulle spalle, il trolley in una mano e la spazzatura nell'altra. praticamente, già a vedermi da lontano faccio pena. in più ieri camminavo contro vento, mentre una specie di tornado si stava abbattendo su catania, e ogni due passi rischiavo di cadere all'indietro. se fossi stata più magra (sob! ç_ç) sarei volata via insieme a tutte le mie cose; ma dato che ho la mia bella ciccia a tenermi compagnia 24/7, ero ben zavorrata a terra. come se non bastasse, quando ormai ero quasi arrivata alla fermata, inizia a piovere, ed io ero senza ombrello. e senza cappuccio. e con una sciarpina stretta stretta, ché per coprirmi la testa avrei dovuto fasciarla tipo mummia egiziana...

potete immaginare il mio umore mentre aspettavo l'autobus (che come sempre è in ritardo).
ad allietare l'attesa ci pensa un gruppetto di anziane, che scopro subito essere del mio stesso paese. una in particolare, di queste tre simpatiche vecchine, si piazza a un centimetro da me e inizia a parlare guardandomi insistentemente. io stavo beatamente ascoltando gli arctic monkeys con l'ipod, quindi fingo di non sentirla, ma vedo che questa continua a parlare guardandomi. mi tolgo una cuffia e capisco che non si sta rivolgendo a me, però ce l'ha con me. cioè, cerca proprio di attirare la mia attenzione!ok, ho capito. sta parlando dei miei giovani compaesani, dicendone ogni male possibile. forse spera che io intervenga in loro (o nostra) difesa, per poter farsi una sana litigata e confermare la sua idea che i giuovani siano una mandria di deficenti maleducati e irrispettosi?
mi rimetto l'auricolare, alzo il volume e fingo indifferenza. ma questa incalza. ce l'ha in particolare con i miei e suoi stessi compaesani; a suo modo di vedere, i paesi vicini sono delle oasi di felicità, in cui popoli di giovinetti coi capelli corti e ragazzine con le trecce saltellano in mezzo a prati ben curati, portano a spasso i nonni e rispettano i monumenti e il mondo che li circonda.
in ordine sparso, ecco i delitti di cui vengono (o veniamo) accusati e che li (ci) distinguono dai bravi giuovani del circondario:

  • rompono tutto quello che gli capita a tiro: i semafori, le panchine, i cestini dell'immondizia, i segnali stradali, le giostre delle villette, le palle... (ok, è vero, quest'accusa ci sta tutta)
  • si drogano
  • si ubriacano
  • non studiano
  • smontano i sedili dell'autobus. poi si spostano su quelli intatti, e lasciano i sedili rotti agli anziani
  • non vanno in chiesa
  • per andare a catania prendono il pullman delle 7:30, impedendo ai poveri anziani di sedersi. certo, il vostro unico impegno è andare alla pescheria; chi invece è costretto ad alzarsi per andare a lezione, dovrebbe prendere il pullman successivo. mi pare logico -.-

e dulcis in fundo, la steccata finale. l'accusa personale, quella che avrebbe dovuto mettermi ko: i ragazzi di pa****a non danno retta agli anziani quando parlano! ok signora, lo ammetto: siamo anche responsabili dell'attentato alle torri gemelle. lasci perdere l'afghanistan, è stato organizzato tutto in questa ridente cittadina in mezzo alla piana, da un manipolo di adolescenti svogliati.

a questo punto avrei voluto risponderle, dirle qualcosa di acido e poi girarmi dall'altro lato. ma poi ho pensato che anch'io un giorno (spero tra minimo 50 anni) sarò un'anziana signora che parla male dei giovani, pretende rispetto e tutto il resto... e all'improvviso ho provato solo una grande tenerezza per questa signora; avrei proprio voluto abbracciarla. ma non l'ho fatto: in un attimo avrei smontato tutte le sue certezze sugli under 30, e mi sembrava indelicato nei suoi confronti :D

2 commenti:

Ponga ha detto...

Ahahahaha..guarda,tutto il mondo è paese...sei a Milano,sei a Catania,i vecchietti hanno sempre qualcosa da rimproverare alle generazioni più giovani!!!!

Anonimo ha detto...

ti potrei suggerire un ulteriore elenco di crimini che ci imputano... ma evito. tanto hai totalmente colto nel segno comunque!

tua tittidonea