11:35

se sono mancata dal blog, è anche colpa di giornate come questa...

la minaccia pendeva sulla tua testa da ormai due settimane:
"giorno tot c'è un pelligrinaggio a siracusa, dalla madonnina delle lacrime. che fa? mi accompagni?"
cerchi di prendere tempo, sperando che all'improvviso salti fuori un impegno improrogabile; ma andiamo, come si fa a dirle di no? e poi continua a insistere. chiede anche a tuo padre di telefonarti, mentre sei a catania, per sapere se può prenotare un posto sul pullman anche per te. il pellegrinaggio è domani, e non è saltato fuori nulla; a lei non puoi mentire, non ce la fai proprio. e allora non puoi far altro che dirle che ok, ci sei. l'indomani riesci a tornare in paese appena in tempo, mangi il tuo petto di pollo al volo, e con ancora un pezzo di pane in bocca corri alla fermata, perchè lei ha già citofonato per dirti che ti aspetta lì.
sali sul pullman e ti siedi, lei sale dopo di te e una sua amica le chiede di sedersi insieme. Ma lei riufiuta, perchè "c'è alessandra che è sola, devo farle compagnia". Ok, bene: sei in un posto dove non avresti mai voluto essere, e passi pure per la povera sfigata solitaria, che bello!
ok, si parte. dal fondo dell'autobus si leva un coro, tu cerchi di estraniarti e guardare dal finestrino, ma lei ti guarda minacciosa "E tu? non canti?". Bene, mo ti tocca pura cantare... Rispolveri i tuoi ricordi del catechismo, e canti a squarciagola, battendo le mani per accompagnarti, le sempreverdi hit "Il tuo popolo in cammino", "Io ho un Amico che mi ama", "Resta qui con noi" ecc... per poi finire alla grande con "Ti salutiamo Vergine, colomba tutta pura"! Il tutto intervallato da alcune battute vagamente oscene su delle statue piazzate all'entrata di siracusa. E meno male che eravamo in pellegrinaggio...
arrivati al santuario ti dice "lasciami qui, e tu raggiungi gli altri per la processione. e vedi di farti qualche amica". Cacchio, la più giovane avrà sessant'anni, di che parliamo? delle ultime tendenze nel mondo dell'uncinetto? Vabbè, le raggiungi, inizi a chiacchierare con un vecchietto loquace e sua moglie, e non puoi fare a meno di pensare alle coppie di vecchietti in Harry ti presento Sally; mentre sei lì a chiacchierare del raccolto delle arance e del concime migliore da usare, ti accorgi che il punto di raccolta è proprio davanti all'ingresso delle catacombe e hai il colpo di genio... ti defili, sperando che nessuno si accorga della tua assenza, e ti immergi in un pomeriggio culturale. Paghi 8 euri per fare la visita guidata, e scopri che in un gruppo di 18 persone l'unica italiana sei tu. per non fare la figura della scassaballe, dici alla guida che può tranquillamente spiegare solo in inglese, non c'è bisogno di ripetere tutto in italiano solo per te. così, mentre tutti ridono per una battuta che non hai capito, ti ritrovi a chiederti se il piccoc che simboleggia il paradiso sia quella specie di tacchino disegnato sul muro...
torni al santuario appena in tempo per la fine della messa, ti viene incontro e con sguardo indagatore ti chiede "ma tu dov'eri seduta? non ti ho vista" "mah, ero qua in fondo" però cacchio, a lei non sai proprio mentire... "non ti preoccupare, lo so che ti sei annoiata con questo pugno di anziani. accompagnami in bagno"

si riparte per il paese, e mentre tutti azzannano panini e pizzette, lei tira fuori dalla borsa un sacchettino della farmacia, pieno dei biscotti più buoni che tu abbia mai mangiato. accendi la luce ma ti rimprovera subito "vuoi che gli altri ci guardino mentre mangiamo?"

Grazie per questa e per mille altre piccole cose, nonna. Ti Voglio Bene.